Edith Steyer

Edith Steyer è una clarinettista e sassofonista che pratica l’improvvisazione libera, con radici nel jazz e nella musica classica del XX secolo. Ex studentessa di antropologia sociale, si interessa anche alla musica etnica. Si dedica all’ esplorazione dei suoi strumenti e lavora con diverse preparazioni ed elementi come pelli di tamburo, acqua, vento e, ultimamente, anche con dispositivi elettronici.

Oltre a lavorare a un concept solista, il suo interesse principale è creare interazioni e paesaggi sonori intelligentemente intrecciati con altri artisti. A tal fine, utilizza timbri, rumori e frammenti tonali o melodici. Attualmente sta anche lavorando per espandere le possibilità tecniche intrinseche alle diteggiature “all’antica” e a volte scomode del sistema di clarinetto tedesco. La sfida alle sue capacità motorie funge da fonte di ispirazione per sviluppare idee di decostruzione tonale e strumentale e costruzioni compositive.

Collabora anche con diversi gruppi di teatro musicale e ha un grande interesse nell’utilizzare lo spazio come elemento nelle sue opere.